Nel cuore del Salento si individua un’area chiamata “Grecìa Salentina” formata dai seguenti paesi: Calimera, Martano, Castrignano de’ Greci, Sternatia, Corigliano, Martignano, Melpignano, Soleto, Zollino. Le comunità conservano ancora la lingua, la cultura, le tradizioni di origine greca. Nei paesi si possono ammirare i dolmen, i menhirs e cripte affrescate. Citiamo la cripta bizantina di S. Onofrio a Castrignano de’ Greci. A Calimera, nel giorno di Pasquetta, la gente si reca nella cappella di San Vito dove si trova la pietra forata legata al rito pagano della fertilità. A Sternatia si può visitare il frantoio ipogeo dove venivano lavorate le olive e l’olio mantenuto a temperatura costante. I centri storici dei paesi sono caratterizzati dalle case a corte e da monumenti di grande eleganza, come il balcone di Palazzo Moschettini e il Palazzo di Martano. Il monastero di Santa Maria della Consolazione è sede di una liquoreria, di una biblioteca e di un museo (Martano). La chiesa di S. Stefano e la guglia sono i monumenti più rappresentativi di Soleto. Il complesso degli Agostiniani di Melpignano è sede oggi di importanti manifestazioni. A Corigliano l’arco Lucchetti è un merletto di pietra, decorato con simboli religiosi ed esoterici, il castello De’ Monti ha un prospetto ricco di statue in pietra leccese.